2.2 Diesel Gas scarico diesel incombusto

Non credo che si tratti di gasolio incombusto iniettato in eccesso in camera di scoppio in quanto si tratterebbe di una situazione anomala poco compatibile con una marcia normale. Ogni iniettore ha una sua caratteristica di fabbrica con un flusso misurato che viene registrato nella ecu motore, poichè ogni pezzo è soggetto ad usura la ecu progressivamente registra l'evoluzione delle caratteristiche degli iniettori e tiene memoria dei nuovi flussi stimati. In teoria revisionando un motore si dovrebbero portare gli iniettori da un pompista che esegue una nuova misurazione e stabilisce i nuovi valori di base da memorizzare nella ecu motore.... in teoria.
Nella pratica ogni motore continuerà a girare con i suoi iniettori e la ecu monitorerà i flussi inserendo dei correttivi; se i correttivi sono eccessivi la ecu prontamente andrà in protezione e chiederà di far controllare il motore. Questo non è successo quindi si deduce che gli iniettori dovrebbero essere nel range di corregibilità della ecu motore.
Molto probabile che invece si tratti di rigenerazioni prolungate per l'intasamento del dpf.
In questo caso gli iniettori sono chiamati a fare piccole iniezioni tardive, postiniezioni, che finiscono per far si che la combustione del carburante avvenga anche oltre le valvole di scarico nel collettore di scarico, in questo modo si innalza la temperatura nel dpf e si procede alla rigenerazione.
Se il fap è particolarmente intasato la combustione avviene con difficoltà e comunque non riesce a liberare le microporosità della trappola ceramica che cattura il particolato. Anche in questo caso il sensore differenziale dovrebbe e sottolineo dovrebbe, accorgersene e dare apposita segnalazione.
Uso sempre il condizionale perchè la mia esperienza indiretta mi racconta di vetture con i dpf sfondati, ecu motore con egr bloccate, iniettori adblue ostruiti senza che il sensore successivo riesca ad accorgersene perchè la ecu è taroccata, errori disattivati ecc.
In questo senso ricordo ancora che ogni vettura ha una sua storia fatta anche di piccoli e grandi problemi risolti più o meno bene e l'unico a conoscerla esattamente è chi ha guidato la macchina (e spesso sparisce nella nebbia appena scaricata la vettura usata in concessionaria).
Consideriamo anche che spesso chi guida la vettura cerca soluzioni rapide ed economiche tipo "se la cucina fà fumo togliamo il fumo dalla vostra cucina" e non disdegna proposte tipo "Dottò visto che ci mettiamo mano per chiudere le egr e disattivare l'adblue ci mettiamo sopra una ventina di cavalli in più che male non fanno?".
Pochi sono quelli che sono disposti a cercare una manutenzione razionale che vada oltre le indicazioni del libretto di manutenzione, anche perchè le officine costano e se quella manutenzione non è indispensabile vuol dire che la vettura non mi lascerà per strada, ma al massimo durerà un poco di meno al secondo proprietario.
Qualcuno ha letto che da libretto di manutenzione in teoria l'olio motore dovreste cambiarlo solo quando la macchina calcola che il degrado è eccessivo? e questo potrebbe avvenire anche dopo 40000km se uno percorre solo autostrada.
Purtroppo questi motori sono un delicato equilibrio tra esigenze di norme antinquinamento vessatorie , richiesta di cavalli spropositata con consumi irrisori per fronteggiare la concorrenza più agguerrita e soprattutto l'esigenza di contenere i costi di produzione per ottenere il massimo utile.
Riguardo poi l'usura delle pasticche dei freni anteriori, ribadisco che le ho tirate giù a 60k km perchè insoddisfatto dell'azione frenante per sotituirle con ricambi più performanti (montando peraltro delle pasticche ebc giallo che danno il meglio solo se le usi con il piede pesante) ed avrebbero tirato avanti tranquillamente altri 60k km od oltre. Si faccia sotto chi ha cambiato le pasticche della stelvio ed ha meno di 100k km.
Poi se usate sempre la macchina come se foste un collaudatore sulla pista di maranello, vi consumate anche quelle della v6 2.9 in 50000 km.
 
Certo… stamane ho chiamato 3 concessionari al service ( leonori, rosati ed ecoliri ) più volte e nessuno mi ha risposto… purtroppo Gobbi non ha possibilità di fare servicar.

Altra cosa che mi han detto dalla concessionaria come causa può essere il fap totalmente intasato (troppe rigenerazioni fallite) e il corpo farfallato da pulire.

Forse avendo fatto 450 km di autostrada si è un po’ mosso tutto
Il fap completamente intasato dovrebbe accendere la spia sul cruscotto....salvo taroccamenti. Comunque sostituire il sensore differenziale del dpf costa molto poco e le informazioni sullo stato di salute dpf le puoi raccogliere anche tu con alfa dpf o dpf monitor.
Il corpo parfallato è un colpevole poco colpevole visto che quasi sempre si trova solo ben oliato dai vapori recuperati dal basamento ed invece il collettore di aspirazione si trova pieno delle morchie portate dalla egr high. Ma 50k km sono veramente pochi per un imbrattamento sintomatico.
Se vuoi una diagnosi in merito fai tirare giù il sensore map ed osservalo.
Sono poco convinto di entrambi i problemi comunque nel sospetto di imbrattamento confermato dal sensore map imbrattato, ti compri due bombolette di sintoflon dsc ed il tubetto da due metri e segui le istruzioni. Il sensore map puoi comprarlo nuovo su amazon a meno di 30 euro Bosch 0281006102 , magari fosse lui.... ma 50k km sono veramente pochini, io lo cambio spesso, ma perchè sono troppo pigro per pulirlo e mi piace la grinta del motore di quando è nuovo appena montato (viziosetto).
450 km di autostrada per una stelvio è come portare la moglie in vacanza alle terme, la classica passeggiata di salute, peccato che i tutor....
 
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Non credo che si tratti di gasolio incombusto iniettato in eccesso in camera di scoppio in quanto si tratterebbe di una situazione anomala poco compatibile con una marcia normale. Ogni iniettore ha una sua caratteristica di fabbrica con un flusso misurato che viene registrato nella ecu motore, poichè ogni pezzo è soggetto ad usura la ecu progressivamente registra l'evoluzione delle caratteristiche degli iniettori e tiene memoria dei nuovi flussi stimati. In teoria revisionando un motore si dovrebbero portare gli iniettori da un pompista che esegue una nuova misurazione e stabilisce i nuovi valori di base da memorizzare nella ecu motore.... in teoria.
Nella pratica ogni motore continuerà a girare con i suoi iniettori e la ecu monitorerà i flussi inserendo dei correttivi; se i correttivi sono eccessivi la ecu prontamente andrà in protezione e chiederà di far controllare il motore. Questo non è successo quindi si deduce che gli iniettori dovrebbero essere nel range di corregibilità della ecu motore.
Molto probabile che invece si tratti di rigenerazioni prolungate per l'intasamento del dpf.
In questo caso gli iniettori sono chiamati a fare piccole iniezioni tardive, postiniezioni, che finiscono per far si che la combustione del carburante avvenga anche oltre le valvole di scarico nel collettore di scarico, in questo modo si innalza la temperatura nel dpf e si procede alla rigenerazione.
Se il fap è particolarmente intasato la combustione avviene con difficoltà e comunque non riesce a liberare le microporosità della trappola ceramica che cattura il particolato. Anche in questo caso il sensore differenziale dovrebbe e sottolineo dovrebbe, accorgersene e dare apposita segnalazione.
Uso sempre il condizionale perchè la mia esperienza indiretta mi racconta di vetture con i dpf sfondati, ecu motore con egr bloccate, iniettori adblue ostruiti senza che il sensore successivo riesca ad accorgersene perchè la ecu è taroccata, errori disattivati ecc.
In questo senso ricordo ancora che ogni vettura ha una sua storia fatta anche di piccoli e grandi problemi risolti più o meno bene e l'unico a conoscerla esattamente è chi ha guidato la macchina (e spesso sparisce nella nebbia appena scaricata la vettura usata in concessionaria).
Consideriamo anche che spesso chi guida la vettura cerca soluzioni rapide ed economiche tipo "se la cucina fà fumo togliamo il fumo dalla vostra cucina" e non disdegna proposte tipo "Dottò visto che ci mettiamo mano per chiudere le egr e disattivare l'adblue ci mettiamo sopra una ventina di cavalli in più che male non fanno?".
Pochi sono quelli che sono disposti a cercare una manutenzione razionale che vada oltre le indicazioni del libretto di manutenzione, anche perchè le officine costano e se quella manutenzione non è indispensabile vuol dire che la vettura non mi lascerà per strada, ma al massimo durerà un poco di meno al secondo proprietario.
Qualcuno ha letto che da libretto di manutenzione in teoria l'olio motore dovreste cambiarlo solo quando la macchina calcola che il degrado è eccessivo? e questo potrebbe avvenire anche dopo 40000km se uno percorre solo autostrada.
Purtroppo questi motori sono un delicato equilibrio tra esigenze di norme antinquinamento vessatorie , richiesta di cavalli spropositata con consumi irrisori per fronteggiare la concorrenza più agguerrita e soprattutto l'esigenza di contenere i costi di produzione per ottenere il massimo utile.
Riguardo poi l'usura delle pasticche dei freni anteriori, ribadisco che le ho tirate giù a 60k km perchè insoddisfatto dell'azione frenante per sotituirle con ricambi più performanti (montando peraltro delle pasticche ebc giallo che danno il meglio solo se le usi con il piede pesante) ed avrebbero tirato avanti tranquillamente altri 60k km od oltre. Si faccia sotto chi ha cambiato le pasticche della stelvio ed ha meno di 100k km.
Poi se usate sempre la macchina come se foste un collaudatore sulla pista di maranello, vi consumate anche quelle della v6 2.9 in 50000 km.
Si ho pensato la stessa cosa del fao

Sinceramente sui freni non capisco se non hai letto quello che ho scritto o c’è altro dietro. Loro sono tenuti a darti la vettura in uno stato previsto e dischi e pasticche anteriori non lo erano. Poi se vogliamo dire che un concessionario alfa scala i km da una loro vettura… o ragazzi che vi devo dire
 
Si ho pensato la stessa cosa del fao

Sinceramente sui freni non capisco se non hai letto quello che ho scritto o c’è altro dietro. Loro sono tenuti a darti la vettura in uno stato previsto e dischi e pasticche anteriori non lo erano. Poi se vogliamo dire che un concessionario alfa scala i km da una loro vettura… o ragazzi che vi devo dire
Per dire ci vogliono le prove, ma mi ricordo di un tale andreotti e del pensar male.... in italia.
Comunque ci stà che uno per fare bella figura con il cliente cambia quattro pasticche, sulla stelvio è facile facile ed a loro il ricambio costa una miseria. Ma hanno cambiato anche i dischi? dallo scalino si può avere un'indicazione, se poi hanno cambiato anche i dischi a 50k km.... sti emiliani sono proprio babbo natale.
Bisogna vedere se le gomme originali erano poco usurate ed il concessionario le ha cambiate per la stessa esigenza di immagine, poi c'è la variabile del doppio treno di gomme invernale ed estivo o meno (da quelle parti l'inverno spesso devi circolare con le gomme invernali o le catene a bordo, in veneto senza invernali praticamente lasci la macchina nel box e la tiri fuori a primavera), quello non puoi saperlo e cambierebbe di molto le carte in gioco.
Comunque a parte le illazioni una macchina entrata in officina per un lavorone come il cambio della pompa dell'olio deve uscirne come appena costruita a cassino. Se poi è una 210 od una 190 per arrivare alla pompa hanno dovuto smontare tutta l'aspirazione e lo scambiatore aria acqua, quindi distribuzione nuova e cinghia accessori nuova, pompa acqua nuova ed impianti di raffreddamento svuotati e riempiti con nuovo refrigerante.
Ti renderai conto che un lavorone da 20 ore di officina e 700-800 euro di materiali non si fà senza un valido motivo perche la pressione è scarsina: "Signora ha la pressione un poco alta, le facciamo cinque bypass coronarici così ci portiamo avanti con il lavoro"
In ogni caso con il cambio olio e filtro il tagliandone da 1000 euro è fatto e se ne riparla tra 120k km, adesso l'unico problema è che deve andare come un orologio svizzero.
 
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Il fap completamente intasato dovrebbe accendere la spia sul cruscotto....salvo taroccamenti. Comunque sostituire il sensore differenziale del dpf costa molto poco e le informazioni sullo stato di salute dpf le puoi raccogliere anche tu con alfa dpf o dpf monitor.
Il corpo parfallato è un colpevole poco colpevole visto che quasi sempre si trova solo ben oliato dai vapori recuperati dal basamento ed invece il collettore di aspirazione si trova pieno delle morchie portate dalla egr high. Ma 50k km sono veramente pochi per un imbrattamento sintomatico.
Se vuoi una diagnosi in merito fai tirare giù il sensore map ed osservalo.
Sono poco convinto di entrambi i problemi comunque nel sospetto di imbrattamento confermato dal sensore map imbrattato, ti compri due bombolette di sintoflon dsc ed il tubetto da due metri e segui le istruzioni. Il sensore map puoi comprarlo nuovo su amazon a meno di 30 euro Bosch 0281006102 , magari fosse lui.... ma 50k km sono veramente pochini, io lo cambio spesso, ma perchè sono troppo pigro per pulirlo e mi piace la grinta del motore di quando è nuovo appena montato (viziosetto).
450 km di autostrada per una stelvio è come portare la moglie in vacanza alle terme, la classica passeggiata di salute, peccato che i tutor....
[MEDI=youtube]QKNG5x5_UIc[/MEDIA]

Si infatti volevo comprare a breve lo scan BT. Sinceramente essendo in garanzia non ci metto proprio le mani. Non sembra taroccato niente
 
Per dire ci vogliono le prove, ma mi ricordo di un tale andreotti e del pensar male.... in italia.
Comunque ci stà che uno per fare bella figura con il cliente cambia quattro pasticche, sulla stelvio è facile facile ed a loro il ricambio costa una miseria. Ma hanno cambiato anche i dischi? dallo scalino si può avere un'indicazione.
Bisogna vedere se le gomme originali erano poco usurate ed il concessionario le ha cambiate per la stessa esigenza di immagine, poi c'è la variabile del doppio treno di gomme invernale ed estivo o meno (da quelle parti l'inverno spesso devi circolare con le gomme invernali o le catene a bordo, in veneto senza invernali praticamente lasci la macchina nel box e la tiri fuori a primavera), quello non puoi saperlo e cambierebbe di molto le carte in gioco.
Comunque a parte le illazioni una macchina entrata in officina per un lavorone come il cambio della pompa dell'olio deve uscirne come appena costruita a cassino. Se poi è una 210 od una 190 per arrivare alla pompa hanno dovuto smontare tutta l'aspirazione e lo scambiatore aria acqua, quindi distribuzione nuova e cinghia accessori nuova, pompa acqua nuova ed impianti di raffreddamento svuotati e riempiti con nuovo refrigerante.
In ogni caso con il cambio olio e filtro il tagliandone da 1000 euro è fatto e se ne riparla tra 120k km, adesso l'unico problema è che deve andare come un orologio svizzero.

Guarda ho visto la fattura interna e sfiorava i 3000 euro di pezzi… ovviamente no manodopera. Il prossimo service lo segna tra 20.000 km.

Per loro i dischi anteriori come le pasticche erano da cambiare perché fuori tolleranza per la qualità

Comunque anche la leva cambio è praticamente nuova.

La macchina, anche se non ho un paragone, va bene al netto dell’odoraccio e di questo rumore che si sente ogni tanto.

Il motore poi di per sé è rumoroso ma lo si sapeva.
 
Guarda Gobbi è un uomo molto diretto con cui bisogna avere un poco di pazienza, le pubbliche relazioni non sono il suo forte, in compenso tutto il quartiere e dintorni sanno che se hai un'alfa, qualsiasi essa sia, lui sa metterci le mani e se lo fai lavorare come dice lui la riconsegna perfetta.
 
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sì il discorso è semplice, domani va da lui per una diagnosi e se la tiene mezza giornata. Se si risolve con una spesa di 4/500 euro il concessionario che me l’ha venduta lo liquida direttamente. Eventualmente gli manderà giù i pezzi. Se invece c’è da ritirare giù barca o motore tocca aspettare Rosati